Non sai come destreggiarti in India?

Tempo di lettura: 5 minuti.

In poche parole

L'India è diventata una delle aree preferite dagli investitori nel 2023, mentre la popolarità della Cina è in calo.
È probabile che continuino i programmi di riforma e di investimento. Contiamo anche sull’incremento delle esportazioni di servizi.
Le azioni indiane hanno valutazioni abbastanza elevate, nonostante ciò prevediamo che l’interesse degli investitori dall'estero continuerà ad aumentare. Un fattore determinante è l’apertura del mercato obbligazionario agli investitori non residenti, che potrebbe contribuire anche all'ulteriore stabilizzazione della valuta.

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Gli investitori adorano la storia indiana

Il mercato azionario indiano ha registrato performance interessanti negli ultimi 10 anni sia in termini assoluti che in termini relativi sovraperformando quello più ampio di Asia ex Giappone e i mercati azionari globali.

Il grafico mostra in verde la performance assoluta a 10 anni dell'indice MSCI India. La performance relativa dell'indice MSCI India comparata all'indice MSCI AC Asia ex Japan è indicata in grigio, mentre quella relativa rispetto all'indice MSCI World è indicata in blu. La performance decennale è ribasata a 100 a partire dal 04.04.2014. Per ulteriori dati sulla performance relativi ad altri periodi, consultare il sito www.msci.com. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Fonti: dati e analisi LSEG, DWS Investment GmbH al 06.02.2024.

Negli ultimi tre anni il principale indice azionario indiano, il Sensex^[1], è cresciuto fino al 40% in rupie indiane. Nello stesso periodo, l'indice dei mercati emergenti (EM), MSCI EM^[1], ha perso il 20% e le azioni cinesi (MSCI China^[1]) hanno perso fino al 50% (calcoli tutti in rupie). Le azioni indiane hanno quindi registrato performance decisamente interessanti nell'ambito dei mercati emergenti. Tanto che ora^[2], in termini di valutazioni, sono scambiate a premio di circa il 70% rispetto alla media degli altri mercati emergenti. Questo trend si consoliderà anche in futuro? Per rispondere dobbiamo scavare un po’ più a fondo.

Dati demografici positivi dell'India

Lo sviluppo dell'India come nazione specializzata nell’offerta di prodotti industriali e servizi ha continuato a consolidarsi nel tempo. Negli ultimi anni, però, i passi in avanti sono diventati ancora più evidenti. Le basi sono state gettate dalle riforme dell'attuale governo e da rilevanti investimenti che hanno rafforzato in special modo le infrastrutture. Negli ultimi tre anni la spesa pubblica per le infrastrutture è infatti aumentata in media del 30%. Si prevede che tale cifra aumenterà ancora dell’11% nell’anno fiscale in corso. Questo aumento della spesa pubblica in conto capitale dovrebbe aiutare l’India a trarre ulteriore beneficio dalla sua situazione demografica. Il Paese non solo ha una popolazione relativamente giovane (in media dieci anni più giovane di quella cinese), ma ha anche tassi di natalità in calo che migliorano il rapporto di dipendenza tra la popolazione attiva e quella non attiva. Questo duplice vantaggio demografico distingue l’India dalla maggior parte delle economie emergenti.

Dati demografici positivi dell’India: popolazione attiva ancora in aumento (età 15-64)

India’s positive demographics still rising working population.png

Legenda: Popolazione in milioni di abitanti – India - Cina
Fonti: Dipartimento delle Nazioni Unite per gli affari sociali ed economici, DWS Investment GmbH al 11/1/23
Le previsioni non costituiscono un indicatore affidabile delle performance future. Le previsioni si basano su ipotesi, stime, opinioni e modelli ipotetici o analisi che potrebbero rivelarsi errati o inesatti.

Grandi potenzialità di recupero dell'India

Oltre a ciò, ci sono anche altri aspetti da considerare. La crescita delle esportazioni di servizi è stata rapida, il che sta compensando il deficit commerciale dell'India e offrendo alla banca centrale e al governo maggiore spazio di manovra. Inoltre, l’apertura del mercato obbligazionario agli investitori non residenti e l’inclusione dei titoli di Stato indiani nei principali indici dovrebbero incrementare ulteriormente l’interesse degli investitori stranieri. In Occidente, inoltre, cresce l’esigenza di non dipendere eccessivamente dalla Cina per determinati prodotti. Anche il settore tecnologico è in espansione, trainato dall’intelligenza artificiale (AI) e dal ruolo dell’India come fornitore di servizi tecnologici globali. Infine, l’India ha un enorme potenziale per ridurre il gap con la Cina: il suo reddito pro-capite è un quinto di quello cinese, il che significa che la domanda interna può generare un ulteriore slancio all’economia a prescindere dalle condizioni economiche globali. Anche per queste ragioni, l’India può offrire interessanti vantaggi di diversificazione per gli investitori.

Investire in India: opportunità e rischi

Opportunità	Rischi
Risulta evidente il grande potenziale che l'India offre in molti settori. La crescita del Paese superiore alla media probabilmente ricompenserà gli investitori a lungo termine. Nel 2024, molto probabilmente due eventi susciteranno particolare interesse in India. In primo luogo, le elezioni parlamentari che si tengono ad aprile/maggio. In secondo luogo, l'inclusione dei titoli di Stato indiani in valuta locale in un importante indice globale dei mercati emergenti a partire da giugno.	L'esposizione ai mercati emergenti comporta generalmente rischi maggiori rispetto all'esposizione verso i mercati sviluppati, inclusi potenziali e significativi rischi legali, economici e politici. Naturalmente, data la recente performance dei mercati azionari indiani, esiste un ampio margine di volatilità. Individuare il punto di ingresso perfetto è tutt’altro che facile. Inoltre, in termini economici, l'ulteriore crescita dell'India sarà probabilmente accompagnata da un’elevata volatilità. Anche perché alcune delle sfide a lungo termine potrebbero persistere e richiedere più tempo per essere risolte. Ad esempio, il sistema educativo, soprattutto a livello delle scuole primarie, deve essere migliorato. L’elevato livello di disoccupazione giovanile e la burocrazia ancora eccessiva pongono ulteriori sfide.

Opportunità

Rischi

Risulta evidente il grande potenziale che l'India offre in molti settori. La crescita del Paese superiore alla media probabilmente ricompenserà gli investitori a lungo termine. Nel 2024, molto probabilmente due eventi susciteranno particolare interesse in India. In primo luogo, le elezioni parlamentari che si tengono ad aprile/maggio. In secondo luogo, l'inclusione dei titoli di Stato indiani in valuta locale in un importante indice globale dei mercati emergenti a partire da giugno.

L'esposizione ai mercati emergenti comporta generalmente rischi maggiori rispetto all'esposizione verso i mercati sviluppati, inclusi potenziali e significativi rischi legali, economici e politici. Naturalmente, data la recente performance dei mercati azionari indiani, esiste un ampio margine di volatilità. Individuare il punto di ingresso perfetto è tutt’altro che facile. Inoltre, in termini economici, l'ulteriore crescita dell'India sarà probabilmente accompagnata da un’elevata volatilità. Anche perché alcune delle sfide a lungo termine potrebbero persistere e richiedere più tempo per essere risolte. Ad esempio, il sistema educativo, soprattutto a livello delle scuole primarie, deve essere migliorato. L’elevato livello di disoccupazione giovanile e la burocrazia ancora eccessiva pongono ulteriori sfide.

Come si investe in India?

Nel mercato obbligazionario, il seguente ETF Xtrackers offre accesso ai titoli di stato indiani a condizioni interessanti. A partire dal 1° marzo 2024, Xtrackers ha compiuto un ulteriore passo avanti per aumentarne l'attrattiva riducendo la commissione onnicomprensiva annuale (TER):

Fondo	ISIN	TER – vecchia	TER – nuova
India Government Bond UCITS ETF 1C	IE000QVYFUT7	0,38%	0,33%

Il seguente ETF può essere invece utilizzato per prendere esposizione al mercato azionario

Fondo	ISIN	TER
Nifty 50 Swap UCITS ETF 1C	LU0292109690	0,85%

Nel mercato obbligazionario, i seguenti ETF Xtrackers offrono accesso al mercato indiano a condizioni interessanti. A partire dal 1° marzo 2024, Xtrackers ha compiuto un ulteriore passo avanti per aumentarne l'attrattiva di entrambi i prodotti riducendo la commissione onnicomprensiva annuale (TER):

Fondo	ISIN	TER – vecchia	TER – nuova
India Government Bond UCITS ETF 1C	IE000QVYFUT7	0,38%	0,33%
MSCI India Swap UCITS ETF 1C	LU0514695187	0,75%	0,19%