Gentile lettore,
La rapida ascesa degli investimenti passivi è uno degli avvenimenti di maggiore rilievo di questo secolo. I detrattori affermano da tempo che è in gran parte sostenuta dall'eccesso di liquidità delle banche centrali sulla scia della crisi finanziaria globale del 2008. Una volta che tale liquidità si sarà esaurita, come è accaduto in modo evidente negli ultimi due anni, il fenomeno degli investimenti passivi si sgonfierà.
In questo contesto, siamo lieti di presentarvi i risultati del recente Passive Investing Report 2023 dal titolo "Passive investing after the bear market". 148 casse di previdenza e fondi pensionistici hanno partecipato al sondaggio. Hanno fornito indicazioni concrete su come gli investimenti passivi sono entrati a far parte dei principali portafogli e su come si sono comportati nel “mercato orso” del 2022. L'indagine condotta da CREATE Research è sponsorizzata da Xtrackers.
Studi precedenti
I Report Passive Investing (in inglese) 2023 "The future of ESG after the bear market", 2022 "Impact investing 2.0" & "Net Zero: Going beyond the hype", 2021 "Rise of the social pillar of ESG", 2020 "Affrontare il cambiamento climatico nei portafogli di investimento", 2019 "L'ascesa della stewardship" e 2018 "Rimodellare il panorama degli investimenti globali" possono essere scaricati qui: