Con il termine indice sottostante (o benchmark) si fa riferimento all'indice la cui performance è replicata dal rispettivo Xtrackers ETF al netto della commissione di gestione. Ad esempio, l'indice sottostante del Xtrackers MSCI Taiwan UCITS ETF 1C è l'MSCI Total Return Net Taiwan Index®. I benchmark sono gestiti e calcolati da società indipendenti (sponsor) come Standard & Poor's, Morgan Stanley Capital International, Inc. e FTSE International Limited, oppure da banche di investimento, borse e fornitori di dati, e sono indici ampiamente diversificati e riconosciuti come rappresentativi di una regione, paese o settore da parte dei partecipanti ai mercati finanziari.
Il tracking error è il termine tecnico usato dagli operatori dei mercati finanziari per indicare la volatilità annualizzata della differenza tra la performance quotidiana di un ETF e la performance giornaliera dell'indice sottostante. In termini più semplici, il tracking error è una misura dell'efficienza con cui un ETF raggiunge il suo obiettivo di investimento che consiste, come detto, nella replica dell'indice sottostante. Più contenuto è il tracking error, più l'andamento dell'ETF è a allineato a quello del benchmark. Il tracking error è generalmente influenzato da una serie di fattori, tra cui il TER (Total Expense Ratio) dell' ETF, i costi di transazione, eventuali ritenute alla fonte e imposte di bollo applicate alle transazioni relative ai componenti dell'indice, la liquidità del sottostante.
Gli Exchange Traded Funds (ETFs) sono fondi comuni di investimento, regolamentati e quotati in borsa che hanno lo scopo di replicare il più fedelmente possibile la performance di un determinato indice sottostante. Gli ETF combinano i vantaggi delle azioni (negoziabilità e liquidità) con quelli dei fondi (diversificazione e separazione patrimoniale) in un unico prodotto. Gli ETF presentano il vantaggio di poter essere acquistati e venduti di continuo presso il comparto ETFplus di Borsa Italiana con le medesime modalità con cui si negoziano le azioni. Con una semplice transazione è possibile ottenere l'esposizione su un indice diversificato di titoli.
Attraverso gli ETF è possibile prendere una posizione su un'ampia varietà di mercati azionari (mercati sviluppati ed emergenti), diverse classi di attività (obbligazioni, mercato monetario, credito e materie prime) e strategie di investimento alternative (ad empio indici short o leveraged) . Il lotto minimo di negoziazione per tutti gli ETF Xtrackers è pari ad una sola quota. Quindi è possibile accedere all'investimento anche con poche decine di euro.
Al momento di definire l’asset allocation gli investitori istituzionali pongono sempre più attenzione al rapporto tra costi e benefici oltre che alla più tradizionale relazione tra rischio e rendimento. In tale ambito gli strumenti passivi come gli ETF possono ricoprire un ruolo cruciale nel ridurre le spese di implementazione e mantenimento del portafoglio a parità di performance attese. E’ sempre più diffuso infatti l’introduzione di strumenti a gestione passiva nella parte cosiddetta “core” del portafoglio al fine di liberare un maggior badget di rischio da impiegare alla ricerca dell’alpha all’interno della componente cosiddetta “satellite”.
Gli ETF però possono essere utilizzati anche per realizzare strategie di “portable beta”. In pratica anche il beta del portafoglio può essere gestito attivamente proprio per generare extra-performance sfruttando la decorrelazione esistente ad esempio tra mercati e settori all’interno della medesima asset class. Gli ETF si prestano perfettamente a questo utilizzo perché offrono un facile accesso ad una quantità sempre maggiore di sottostanti, in maniera trasparente ed efficiente dal punto di vista dei costi.
Le strategie di “portable beta” sono spesso un'alternativa migliore alle strategie di “portable alpha” in quanto implicano costi di realizzazione inferiori e una maggiore trasparenza oltre che una maggiore adattabilità alla dimensione del portafoglio (scalable). Il puro Alpha molto spesso non è “scalable” senza sottoporre il portafoglio a maggiori rischi.
In definitiva gli investitori istituzionali, come ad esempio i fondi pensione e i fondi di fondi, possono utilizzare gli ETF:
I vantaggi degli ETF rispetto alle altre alternative a disposizione degli investitori per replicare l’andamento di indici sono i seguenti:
Gli ETF si caratterizzano per il fatto di prevedere un’unica commissione di gestione applicata a tutte le categorie di investitori. Non vi è quindi alcuna distinzione fra classi d’investimento retail o istituzionali come tipicamente avviene per i tradizionali fondi comuni di investimento. In aggiunta gli ETF godono di ampia liquidità sui mercati di borsa e sono strumenti ottimali per la costruzione di portafogli diversificati essendo legati ad indici che rappresentano una vasta gamma di classi d’investimento e mercati.Vi sono infatti ETF disponibili su:
Il prezzo di negoziazione di un ETF è un prezzo sul mercato secondario formatosi in borsa da interazioni tra acquirenti e venditori. Come tale, esso è influenzata da fattori quali la scarsità di offerta rispetto alla domanda. Se l'offerta per le quote di un ETF supera la domanda, i prezzi tenderanno a scendere (e viceversa). Tuttavia, in condizioni normali di mercato, il prezzo di negoziazione di un ETF dovrebbe rimanere relativamente vicino al NAV alla fine della sessione di negoziazione di quel giorno, a causa della natura aperta di ETF, che permette di creare quote sufficienti di ETF ogni giorno di negoziazione. Fattori legati sia al tempo che al luogo di negoziazione influenzano anche il prezzo di negoziazione degli ETF.
Analogamente alle azioni, gli ETF Xtrackers sono pubblicamente negoziati in borsa e possono quindi essere acquistati dagli investitori retail. Gli ETF Xtrackers non sono però acquistabili dai residenti negli Stati Uniti d’America. Prima di investire in qualsiasi Xtrackers ETF, si raccomanda ai potenziali investitori di rivolgersi al proprio consulente in materia di investimenti per avere chiarimenti sul loro status ai sensi della legge statunitense.
Come la maggior parte dei fondi comuni di investimento, il NAV degli ETF Xtrackers ETF è calcolato ogni giorno ed è uguale alla somma degli asset in cui è investito l’ETF al netto delle passività; entrambe le componenti sono valutate utilizzando i prezzi di chiusura del giorno in cui il NAV è calcolato. In quanto tale, il NAV di un ETF è essenzialmente influenzato dal valore del portafoglio di attività dell’ETF e dall'andamento dell'indice sottostante. Il NAV per azione si ottiene dividendo ulteriormente la cifra risultante per il numero di azioni in circolazione dell’ETF in quel dato giorno. I NAV degli ETF Xtrackers sono pubblicati quotidianamente su www.xtrackers.com .
Gli ETF Xtrackers sono negoziati al pari delle azioni sulle borse e sono identificati da un codice unico. Ad esempio, l’ETF Xtrackers Euro Stoxx 50 UCITS ETF viene scambiato su diversi mercati europei con il codice ISIN LU0380865021.
Dal momento che le quote degli ETF Xtrackers possono essere scambiate intra-day e sono trasparenti, rappresentano uno strumento di investimento estremamente flessibile che permette di ottenere una esposizione sia a lungo che a breve termine. Le quote degli ETF Xtrackers possono essere scambiate con facilità tramite qualsiasi banca o intermediario autorizzato. Questi operatori provvedono alla trasmissione degli ordini in borsa ed al regolamento delle posizioni attraverso il clearing system locale (ad esempio Monte Titoli per quanto riguarda Borsa Italiana) al pari degli altri titoli quotati.
Ulteriori informazioni sulla negoziazione degli ETF sono disponibili nella sezione Conoscere gli ETF > Caratteristiche degli ETF > Negoziabilità e liquidità di un ETF.
La tassazione degli investitori che possiedono quote di ETF Xtrackers varierà a seconda del paese di domicilio e residenza degli stessi, del tipo di investitore (ad esempio, società di assicurazioni, fondi pensione o investitori retail), il paese di domicilio di Xtrackers (Lussemburgo) e a seconda che l'investitore operi in conformità alla normativa locale in tema di leggi, regolamenti e obblighi di natura fiscale. Né Xtrackers, né Deutsche Asset Management International GmbH, Deutsche Asset Management S.A., ed alcuna delle loro controllanti o controllate offrono consulenza fiscale. I potenziali investitori sono quindi invitati a consultare i propri consulenti fiscali indipendenti, qualora ci siano dubbi sulla loro situazione fiscale e sulle eventuali conseguenze che deriverebbero da un investimento (o dalla smobilizzazione) in azioni di ETF Xtrackers.
Xtrackers è il marchio distintivo degli Exchange Traded Funds (ETF) di DWS. Tracker vuol dire letteralmente replicante o clone, ed infatti gli ETF sono fondi quotati in Borsa come le azioni che hanno come unico obiettivo di investimento quello di replicare fedelmente il rendimento dell’indice azionario sottostante. L’indice è indicato nel nome del comparto Xtrackers di riferimento, quindi ad esempio il Xtrackers FTSE MIB UCITS ETF 1D riproduce il rendimento del principale indice di borsa del mercato azionario italiano, mentre il Xtrackers Euro Stoxx 50 UCITS ETF 1C segue l’andamento dei principali 50 titoli azionari della zona Euro. Con più di 170 Xtrackers ETF su varie asset classes (azionari, a reddito fisso, crediti long & short, mercato monetario, valute e materie prime) gli investitori sono in grado di attuare una vasta gamma di strategie di mercato in modo trasparente, flessibile ed efficiente.
Una descrizione completa dell’ETF Xtrackers di interesse è inclusa nella versione più recente del prospetto completo e semplificato, nonché sul relativo documento di quotazione, tutti documenti pubblicati da Xtrackers e disponibili gratuitamente all’indirizzo www.Xtrackers.com, congiuntamente alle relazioni annuali e semestrali. È possibile inoltre richiedere il prospetto completo e semplificato presso l’Investment & Finance Center di Deutsche Bank presso Deutsche Asset Management International GmbH – Filiale di Milano, Via Filippo Turati 25/27, 20121 Milano. Numero Verde: +39 800 90 22 55, www.Xtrackers.it, e-mail: Xtrackers@dws.com.
Gli ETF Xtrackers possono comportare un massimo del 10% di esposizione netta al rischio controparte su tutte le operazioni effettuate con una medesima entità (tra cui operazioni in strumenti derivati), in conformità a quanto previsto dalla normativa europea sugli organismi d’investimento collettivi del risparmio (UCITS). Alla luce di questo, gli ETF Xtrackers possono essere esposti su base netta ad un massimo del 10% del loro NAV al rischio di controparte nei confronti della controparte swap.
Gli ETF Xtrackers possono prevedere classi a distribuzione e/o a capitalizzazione. Le classi a distribuzione generalmente riconoscono ai portatori i proventi pagati dai componenti dell’indice una volta l'anno. Le classi a capitalizzazione replicano invece indici total return e reinvestono stabilmente all’interno del loro patrimonio i dividendi e le cedole pagate dai componenti dell’indice. Gli investitori quindi non ricevono pagamenti periodici ma beneficiano dei proventi pagati dai componenti del benchmark sottoforma di un apprezzamento delle azioni di ciascun Xtrackers di pertinenza. Gli investitori possono selezionare la classe a distribuzione o quella a capitalizzazione dal menu in home page all’interno della voce “Utilizzo dividendi”.
Gli ETF Xtrackers sono fondi a gestione passiva, di conseguenza il principale obiettivo d'investimento di questi strumenti consiste nel replicare il più fedelmente possibile la performance dei rispettivi indici sottostanti al netto dei costi di gestione. Tuttavia la modalità di replica sintetica attraverso swap può consentire, in particolare per alcuni sottostanti azionari, di trasferire al fondo ulteriori fonti di reddito derivanti ad esempio dal prestito dei titoli che la controparte swap acquista a fini di copertura. Tali rendimenti ulteriori (enhancements) possono quindi contribuire a ridurre il differenziale di rendimento con l'indice prodotto dall'applicazione del Total Expense Ratio (o commissione onnicomprensiva) dell' ETF.
Xtrackers è una società di investimento a capitale variabile (SICAV) ed in quanto tale, le quote di un ETF Xtrackers possono essere sottoscritte e rimborsate su base giornaliera direttamente presso la società di gestione. Tuttavia, per ragioni di efficienza operativa e di costi, gli investitori privati possono negoziare le azioni degli ETF Xtrackers solo sul mercato di borsa. Xtrackers, in analogia a quanto predisposto a riguardo da molti fornitori di ETF sul mercato, ha infatti riservato la sottoscrizione ed il rimborso delle azioni sul mercato primario solo a determinati partner istituzionali, che svolgono anche il ruolo di market maker e/o di liquidity provider sulle diverse borse di negoziazione e OTC. Si prega quindi di fare riferimento alla FAQ "Come possono gli investitori scambiare le quote di etf?" per avere utili indicazioni su come è possibile investire negli ETF Xtrackers.
Gli ETF Xtrackers possono adottare una strategia di replica fisica (diretta) o sintetica (indiretta) del indice benchmark:
Le commissioni di gestione degli ETF Xtrackers sono estremamente competitive e generalmente di molto inferiori a quelle applicate dalle altre tipologie di fondi. Il TER (commissione onnicomprensiva) degli ETF Xtrackers varia dal 0,07% annuo per l'ETF che replica l'indice MSCI USA allo 0,85% annuo per l'ETF che replica l'indice FTSE Vietnam.
Il TER non comprende gli oneri applicati dall’intermediario per la negoziazione delle azioni degli ETF Xtrackers sul mercato.
Gli ETF Xtrackers sono strumenti a gestione passiva, di conseguenza hanno come unico obiettivo d'investimento quello di replicare il più fedelmente possibile la performance di un indice sottostante, ad esempio l'MSCI Total Return Net Taiwan Index®, al netto della relativa commissione di gestione. Poiché su Borsa Italiana gli ETF sono negoziati in Euro, gli investitori devono considerare anche l'andamento del relativo tasso di cambio tra la valuta dei componenti dell'indice e l'Euro.
Nel momento in cui gli investitori acquistano un ETF assumono un’esposizione alla valuta nella quale sono negoziati i titoli inclusi nell’indice sottostante. Ad esempio, l'esposizione in valuta per un investitore dell’area euro che acquista sul mercato l’ETF che replica l’indice MSCI Japan TRN è determinata dall’andamento del tasso EUR/JPY, indipendentemente dal fatto che la valuta di pubblicazione del NAV per questo fondo sia l’USD. La valuta ufficiale del fondo è quindi utilizzata semplicemente a fini contabili e non ha generalmente alcun impatto sul rendimento dell’ETF. Fanno eccezione gli indici che prevedono una strategia di copertura dal rischio valuta e che generalmente sono identificati dall’espressione "hedged" indicata nel loro nome.
Gli ETF Xtrackers sono ideati per replicare fedelmente la performance dei rispettivi indici sottostanti. Di conseguenza a differenza dei fondi attivi gestiti in maniera discrezionale, non possono e non devono ridurre la loro esposizione al benchmark in condizioni di mercato sfavorevoli così come non la incrementano in condizioni di mercato favorevoli. Gli investitori devono quindi aspettarsi performance degli ETF Xtrackers sempre in linea con gli indici sottostanti (al netto della commissione di gestione e dell'andamento del tasso di cambio ove applicabile), sia durante fasi di mercato in rialzo sia durante fasi di mercato in ribasso.
Efficienti·
Trasparenti·
Flessibili·
Le principali banche d'investimento, nonché le trading house specializzate sono direttamente coinvolte nell’attività di market making e nella negoziazione degli ETF in tutto il mondo, quindi agiscono in qualità di liquidity provider per tali prodotti.
Xtrackers è una società di investimento a capitale variabile (SICAV) ed in quanto tale consente a diversi soggetti istituzionali, denominati authorised participants, la sottoscrizione ed il rimborso su base giornaliera degli ETF al NAV. Il vantaggio in termini di liquidità che deriva da questa operatività è innegabile in quanto per effetto degli arbitraggi i prezzi in borsa non possono discostarsi in maniera significativa dal fair value, inoltre è possibile scambiare anche quantitativi molto elevati senza influenzare direttamente le quotazioni delle azioni degli ETF Xtrackers oggetto di scambio.
In pratica la circostanza sopra descritta determina la variabilità del capitale (AuM) degli ETF Xtrackers ed assicura che ogni premio o sconto sul mercato secondario (vale a dire in borsa) rispetto al fair value del’ ETF possa essere velocemente corretto attraverso l'attività dei market maker, i quali sono in grado di sottoscrivere o rimborsare le azioni degli ETF sul mercato primario (cioè come detto direttamente con la società di gestione).
La sottoscrizione / rimborso da parte dei market maker è caratterizzata da ampi volumi (in genere più di 2 milioni di euro). La liquidità di un ETF si misura quindi osservando la liquidità delle componenti del suo indice sottostante piuttosto che attraverso l’effettivo volume degli scambi effettuati in borsa.
Per le loro particolari caratteristiche gli ETF si prestano sia ad investimenti di medio-lungo periodo che ad investimenti di brevissimo termine (ad eccezione degli ETF di tipo short e leveraged i quali sono maggiormente adatti a realizzare obiettivi d’investimento nel brevissimo termine) soprattutto in considerazione dei bassi costi di gestione e della possibilità di effettuare acquisti e vendite anche su base infra-giornaliera.
Xtrackers è il marchio distintivo degli Exchange Traded Funds (ETF) di DWS. Tracker vuol dire letteralmente replicante o clone, ed infatti gli ETF sono fondi quotati in Borsa come le azioni che hanno come unico obiettivo di investimento quello di replicare fedelmente il rendimento dell’indice azionario sottostante. L’indice è indicato nel nome del comparto Xtrackers di riferimento, quindi ad esempio il Xtrackers FTSE MIB UCITS ETF 1D riproduce il rendimento del principale indice di borsa del mercato azionario italiano, mentre il Xtrackers Euro Stoxx 50 UCITS ETF 1C segue l’andamento dei principali 50 titoli azionari della zona Euro. Con più di 170 Xtrackers ETF su varie asset classes (azionari, a reddito fisso, crediti long & short, mercato monetario, valute e materie prime) gli investitori sono in grado di attuare una vasta gamma di strategie di mercato in modo trasparente, flessibile ed efficiente.
Analogamente alle azioni, gli ETF Xtrackers sono pubblicamente negoziati in borsa e possono quindi essere acquistati dagli investitori retail. Gli ETF Xtrackers non sono però acquistabili dai residenti negli Stati Uniti d’America. Prima di investire in qualsiasi Xtrackers ETF, si raccomanda ai potenziali investitori di rivolgersi al proprio consulente in materia di investimenti per avere chiarimenti sul loro status ai sensi della legge statunitense.
Efficienti·
Trasparenti·
Flessibili·