ETF sostenibili: un investimento nel futuro

La transizione verso un mondo più sostenibile è una delle sfide globali più pressanti che le società, le economie e i mercati dei capitali hanno affrontato dai tempi della rivoluzione industriale. La rivoluzione industriale "verde" potrebbe creare nuove opportunità per gli investitori - in linea con la loro propensione al rischio - per sostenere questa trasformazione. Gli ETF Xtrackers ESG possono aiutare a sfruttare queste opportunità.

Industrializzazione verde - anche per il tuo portafoglio

Con la cosiddetta industrializzazione verde, il mondo deve affrontare probabilmente il più grande processo di trasformazione economica degli ultimi 150 anni. Molte tecnologie e modelli di business consolidati devono adattarsi o potrebbero essere sostituiti da nuovi processi più rispettosi delle risorse e sostenibili.

In qualità di una dell maggiori società di gestione patrimoniale a livello mondiale, DWS è consapevole della sua responsabilità nel sostenere iniziative di sostenibilità, attraverso un dialogo attivo con le aziende e una maggiore attenzione agli investimenti sostenibili, per esempio. Ma la sostenibilità non riguarda solo l'ambiente. Se la decarbonizzazione dell'economia è una componente chiave dell'industrializzazione verde, anche gli aspetti sociali e di governance potrebbero avere un certo ruolo nel processo.

Xtrackers ETF e sostenibilità

Gli investitori possono indirettamente sostenere questo processo di trasformazione esercitando i loro diritti di voto e facendo investimenti mirati in aziende ESG-compliant. Con Xtrackers, DWS offre una gamma di ETF sostenibili sia azionari che a reddito fisso che gli investitori possono utilizzare per effettuare investimenti secondo il loro profilo di rischio individuale, promuovendo al contempo una trasformazione sostenibile.

"Sostenibilità significa cambiamento - più attivamente diamo forma a questo cambiamento, più successo avremo nel processo."

Simon Klein, Global Head of Passive Sales di DWS

Investimenti sostenibili: Non solo „Ambiente“

Quando si sente il termine "sostenibilità", la prima cosa a cui la maggior parte delle persone pensa è la protezione del clima. Può anche venire in mente l'agricoltura biologica o la conservazione delle specie. Ma il tema della sostenibilità è molto più che la semplice protezione dell'ambiente, come indica l'abbreviazione ESG. Le tre lettere stanno per i tre aspetti della sostenibilità: Oltre alla E di "ambiente", la S sta per l'elemento "sociale", e la G per "governance", riferendosi ai principi di buon governo aziendale. La considerazione di tutti e tre i criteri è il fondamento degli investimenti sostenibili.

E per Ambiente

Ecologia e ambiente

La "E" categorizza il modo in cui il comportamento delle aziende influisce sull'ambiente. Questo include aspetti come il rispetto delle linee guida ambientali; la gestione efficiente delle risorse; i processi di produzione e distribuzione ecologici; e soprattutto la riduzione delle emissioni di carbonio, attraverso l'uso di fonti di energia alternative, per esempio. La gestione sostenibile non è quindi solo nell'interesse del bene comune, ma può anche contribuire al successo dell'azienda. Questo perché le aziende che non adottano misure per ridurre le emissioni di carbonio, per conservare l'acqua o per garantire la sicurezza nelle miniere, per esempio, potrebbero trovarsi di fronte a sanzioni governative o normative, procedimenti penali o danni alla reputazione. Questi sono punti che potrebbero rappresentare potenziali rischi per l'azienda e quindi anche per i suoi azionisti.

S come Sociale

Il comportamento sociale può essere premiato

La "S" considera criteri sociali nella valutazione di un'azienda. Questi includono, per esempio, buone condizioni di lavoro e remunerazione equa; il rispetto delle leggi sul lavoro e le linee guida contro la discriminazione; le opportunità di istruzione e formazione; così come la composizione e il tasso di turnover della forza lavoro. Anche le catene di approvvigionamento, la protezione dei consumatori e la responsabilità dei prodotti sono esaminate sotto questa bandiera. Le aziende con elevati standard sociali hanno generalmente più successo nel costruire la fiducia a lungo termine e la lealtà dei dipendenti e dei clienti[1]. Questo, a sua volta, può contribuire a un modello di business resiliente, che potrebbe aumentare le prospettive di successo per le aziende, anche nei mercati dei capitali.

G come Governance

L'etica aziendale sotto i riflettori

La "G" di ESG esamina l'aspetto della governance aziendale e i suoi effetti sulla performance aziendale a lungo termine e sostenibile. Questo riguarda domande come: Quali linee guida esistono per combattere la concussione, la corruzione e la frode, e come vengono attuate? La remunerazione del consiglio di amministrazione è appropriata e viene presentata in modo trasparente? Quali diritti hanno gli azionisti? Quanto è trasparente il resoconto delle attività dell'azienda nei suoi rapporti annuali e di sostenibilità? La "G" è di centrale importanza per valutare le prospettive e i rischi di un'azienda. Le aziende che sono ben al di sotto della media nell'area della buona governance possono essere più inclini alla cattiva gestione o agli scandali. Inoltre, un cattivo punteggio di governance può influenzare negativamente i fattori "E" ed "S" di un'azienda.

Sostenibilità e ETF: una combinazione con un futuro

Gli ETF Xtrackers ESG offrono agli investitori la possibilità di essere parte integrante della trasformazione sostenibile dell'economia. In questo modo, possono avere un impatto sulle emissioni di CO2 dannose per il clima o sugli standard sociali delle aziende, per esempio. Con l'aiuto di speciali filtri di esclusione, solo le aziende che soddisfano determinati criteri ESG sono considerate per un ETF sostenibile. Gli investitori in ETF ESG possono anche contribuire alla gestione sostenibile delle aziende incluse nell'indice. L'Active Ownership, la rappresentazione attiva degli interessi degli investitori, è una componente integrante del processo d'investimento di DWS. 

Categorizzazione dei fondi SFDR

I singoli ETF Xtrackers ESG possono essere assegnati a diverse categorie della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) dell'Unione Europea, che ha lo scopo di facilitare agli investitori il confronto delle strategie di sostenibilità dei prodotti d'investimento. I fondi ESG designati possono essere generalmente divisi in due tipi:

Articolo 8

I fondi "articolo 8" investono in titoli di società che soddisfano determinati criteri di sostenibilità. Sono fondi che promuovono criteri ambientali o sociali.

Articolo 9

I fondi "articolo 9" soddisfano i criteri dell'articolo 8 e hanno anche un obiettivo di investimento sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, questi fondi possono impegnarsi nell'impact investing, tra gli altri investimenti sostenibili.

Criteri di selezione degli ETF Xtrackers ESG

A seconda degli obiettivi d'investimento individuali e della propensione al rischio, gli investitori possono scegliere diversi criteri di sostenibilità nei loro investimenti con gli Xtrackers ESG ETFs.

ETF azionari con criteri ESG Screened

Gli ETF azionari Xtrackers ESG Screened che si basano su indici MSCI Select ESG Screened tengono in considerazione gli standard minimi ESG. Questo comporta l'esclusione delle aziende che sono coinvolte nella produzione di tabacco, armi controverse, armi nucleari e produzione di armi da fuoco civili. Sono escluse anche le aziende che generano più del 5% delle loro vendite dall'estrazione del carbone termico o dalla produzione di energia, dall'estrazione delle sabbie bituminose, dalla produzione di armi convenzionali, dalle entrate legate al tabacco o dalla distribuzione di armi da fuoco civili, oltre a quelle che hanno ricavi maggiori del 10% legate alle armi convenzionali. Infine, le società con un rating MSCI ESG scarso[2] e quelle che non rispettano le linee guida del Global Compact delle Nazioni Unite. Gli ETF soddisfano i requisiti dell'articolo 8 del Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) dell'UE.

Tutti gli ETF azionari ESG Screened di Xtrackers 

ETF azionari con rigorosi criteri ESG

Gli ETF azionari Xtrackers ESG basati sulla famiglia di indici MSCI Low Carbon SRI[3] soddisfano rigorosi standard ESG. Tra l'altro, escludono le aziende dei settori legati alla produzione ed estrazione di energia legata ai combustibili fossili, i produttori di armi controverse, armi nucleari e tabacco, così come le aziende che generano più di una certa percentuale delle loro vendite da aree come armi convenzionali, OGM, alcol, gioco d'azzardo, armi da fuoco civili e quelle con un rating MSCI ESG scarso o inferiore alla media, o giudicate da MSCI come coinvolte in controversie molto gravi[2]. Per i rispettivi indici, vengono selezionate solo le società con i migliori rating ESG in ogni settore, sulla base di un approccio "best in class" (solo il top 50 per cento in ogni settore e regione). Sono escluse anche le aziende con emissioni di CO2 particolarmente elevate[4]. Gli ETF soddisfano i requisiti dell'articolo 8 del regolamento di divulgazione dell'UE, SFDR.

Tutti gli ETF con rigorosi criteri ESG

ETF a reddito fisso per obbligazioni societarie ESG

Gli Xtrackers ESG Corporate Bond ETF tracciano la performance delle obbligazioni societarie emesse in euro o in dollari USA - esiste anche una versione con copertura in euro e in dollari USA. Replicano la performance del relativo indice Bloomberg Barclays MSCI Corporate Sustainable and SRI[5]. Tutte le obbligazioni considerate hanno un rating investment grade (obbligazioni di alta qualità). Sono escluse le società dei seguenti settori, tra gli altri: produzione o estrazione di energia legata ai combustibili fossili, produttori di armi controverse, armi nucleari e tabacco, nonché le società che generano oltre una certa percentuale delle loro vendite da armi convenzionali, armi da fuoco civili, alcol OGM o gioco d'azzardo. Il rating minimo MSCI ESG degli emittenti per l'inclusione nell'indice è BBB[2]. Gli ETF soddisfano i requisiti dell'articolo 8 del regolamento UE sulla divulgazione, SFDR.

ETF a reddito fisso per obbligazioni societarie ESG

ETF a reddito fisso per obbligazioni verdi

Gli Xtrackers Corporate Green Bond ETF tracciano la performance delle obbligazioni societarie verdi emesse in euro o in dollari USA e delle obbligazioni di agenzia[6]. Replicano la performance del relativo indice Bloomberg MSCI Corporate and Agency Green Bond. L'universo del reddito fisso comprende solo titoli con un rating investment grade (obbligazioni di alta qualità) e quelli di emittenti che utilizzano i proventi delle obbligazioni per finanziare progetti sostenibili. Sono escluse le società di settori particolarmente controversi, come la produzione di armi o di tabacco, così come gli emittenti con un rating MSCI ESG di CCC, o che violano norme internazionali come il Global Compact delle Nazioni Unite[2]. Questi ETF sono descritti in gergo UE come "verde scuro". Gli ETF soddisfano i requisiti dell'articolo 9 del regolamento di divulgazione dell'UE, SFDR.

All Xtrackers Corporate Green Bond ETFs

Indici ESG: alcuni superano i loro indici di riferimento

Le strategie d'investimento che considerano i criteri ESG sembrano essere generalmente meno suscettibili ai cali di prezzo rispetto al mercato complessivo, in particolare durante le fasi di volatilità. Ciò è illustrato nel grafico dalla performance relativa degli indici di riferimento MSCI ESG - su cui si basano parti della gamma di prodotti Xtrackers ESG-ETF - rispetto ai rispettivi indici di riferimento senza filtri ESG, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia di coronavirus nella primavera 2020.

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1. spglobal.com

2. Il fornitore di indici MSCI assegna un rating ESG alle aziende su una scala da AAA a CCC. Le aziende con un rating ESG di AAA e AA sono "ESG leader". I rating MSCI ESG A, BBB e BB sono considerati medi. Le aziende con i rating MSCI ESG B e CCC hanno rating di sostenibilità inadeguati e sono i cosiddetti ESG laggard.

3. La famiglia di indici MSCI Low Carbon SRI è una combinazione di un indice ESG, l'MSCI SRI Leaders Custom Index, e un indice CO2, l'MSCI Low Carbon Leaders Index.

4. Tutte le società dell'indice principale (ad esempio MSCI World) sono controllate per le loro emissioni di CO2 e classificate in ordine di intensità di CO2. Sono esclusi il 20% delle aziende con le più alte emissioni di CO2 secondo il "filtro CO2 attuale". Il calcolo si basa sulle attuali emissioni di CO2/vendite (secondo i dati di bilancio). Inoltre, il "filtro potenziale di CO2" esclude altre aziende sulla base delle emissioni potenziali di CO2/capitalizzazione di mercato degli emettitori.

5. Gli indici Bloomberg Barclays MSCI Corporate Sustainable e SRI sono indici globali composti da obbligazioni investment grade (obbligazioni di alta qualità) denominate in EUR o in USD.

6. Generalmente riguardano titoli di società sovvenzionate dal governo, non garantite dal governo.

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