Xtrackers, il marchio della divisione dedicata agli ETF di DWS, offre ai suoi investitori una vasta gamma di Exchange Traded Funds (ETFs) e Exchange Traded Commodities (ETCs) efficienti e di qualità. Gli investitori hanno accesso a indici ampiamente diversificati o a singole materie prime attraverso i nostri Xtrackers ETF ed ETC, fornendo le basi per un'efficace allocazione in un portafoglio.
Gli Xtracker sono quotati in undici borse in tutto il mondo. Con oltre 237,90 Mld EUR[3] di patrimonio in gestione, Xtrackers è uno dei maggiori Provider di ETF ed ETC.
I nostri interessanti ETF Core possono essere la base per il portafoglio di ogni investitore. Dal 2014, i nostri clienti hanno beneficiato degli ETF Core[1] con commissione onnicomprensive contenute che partono dallo 0,06%[2] sulla base dei seguenti requisiti:
La gamma di ETF ESG di Xtrackers consente agli investitori l'accesso a indici accuratamente costruiti che soddisfano determinati criteri ambientali, sociali e di buon governo dell’azienda (ESG) per offrire un investimento sostenibile. Gli ETF ESG di Xtrackers utilizzano filtri e altre tecniche per proporre un investimento che soddisfi i criteri ESG, ad esempio favorendo le società con minori emissioni di carbonio. Gli ETF ESG di Xtrackers sono disponibili per i settori obbligazionario e azionario.
Fin dall'inizio, Xtrackers ha offerto agli investitori la possibilità di investire nei mercati emergenti attraverso gli ETF. Il primo Xtrackers China ETF è stato lanciato nel 2007. Il primo ETF europeo su azioni quotate nelle borse nazionali cinesi, le cosiddette A-shares, è seguito nel 2010. Xtrackers ha anche lanciato il primo ETF fisico europeo che consente l’accesso al mercato locale dei titoli di stato cinesi. Offriamo agli investitori una gamma completa di prodotti per accedere, attraverso gli ETF, ai mercati dei capitali della Cina e di altri mercati emergenti. Tuttavia, i mercati azionari dei mercati emergenti possono essere più volatili e rischiosi, con relative conseguenze sulle performance.
Uno degli obiettivi di Xtrackers è quello di fornire elementi per una composizione flessibile del portafoglio attraverso tracker di indici efficienti e di alta qualità. Una parte fondamentale è la gestione efficiente del rischio valutario. Xtrackers offre ETF con copertura valutaria nelle classi di attivi: azioni, obbligazioni e materie prime. L'offerta di Xtrackers si estende a classi di azioni in EUR, GBP, USD e CHF. Questo permette di gestire il rischio valutario nelle aree valutarie più importanti. Tuttavia, il rischio generale di mercato, cioè la variazione dei prezzi delle azioni o delle obbligazioni, esiste.
I prodotti “Strategic Beta” mirano a fornire rendimenti più elevati, contenendo il rischio degli investimenti. Xtrackers offre un'ampia gamma di ETF Strategic Beta su azioni, reddito fisso e materie prime.
Xtrackers propone una gamma di Exchange Traded Commodities (ETC) che consentono agli investitori di partecipare alla performance di metalli preziosi come l'oro o l'argento. Tutti gli Xtrackers ETC sui metalli preziosi fisici sono sostenuti dal rispettivo metallo. Ci sono anche ETF Xtrackers di commodity che tracciano un indice ampiamente diversificato di varie materie prime. Gli ETF e gli ETC seguono l'andamento dei prezzi delle materie prime, ma il rischio di oscillazioni di valore e di possibili perdite rimane.
1. ETF con commissioni onnicomprensive ridotte che replicano i principali indici e che possono essere quindi considerati come titoli "core" (di lungo termine) nei portafogli degli investitori.
2. Si richiama l'attenzione degli investitori sul fatto che, oltre alla Commissione Onnicomprensiva (All-In Fee), altri fattori possono incidere negativamente sulla performance del loro investimento rispetto all’indice sottostante. Di seguito alcuni esempi: commissioni di intermediazione e altri costi relativi all’operazione, Imposte sulle Operazioni Finanziarie o Imposte di Bollo nonché possibili divergenze tra l’imposizione fiscale relativa ai capital gain o ai dividendi presunta nell'indice sottostante rilevante e l’imposizione fiscale effettiva dei capital gain o dividendi nel fondo. Il preciso impatto di questi costi non può essere stimato anticipatamente in maniera affidabile poiché dipende da una serie di fattori non statici. Per ulteriori dettagli si invitano gli investitori a consultare la relazione annuale certificata e la relazione semestrale non certificata.